(Basata sul Calendario Militare)
L'anno 2552 del calendiario militare UNSC è un anno chiave dell'Universo di Halo: in esso si svolgono alcune tra le vicende di maggiore interesse della Guerra Umani-Covenant.
Una grande concentrazione di eventi avviene tra fine agosto 2552 e inizio marzo 2553. Oltretutto, una deformazione dello spazio-tempo effettuata da un artefatto dei Precursori complica la distribuzione temporale degli eventi.
Agosto[]
- 30
La battaglia su Reach viene trasferita a terra: importantissimo è garantire la difesa dei generatori a terra per i Super CAM orbitali, presto obiettivo dei covenant. La grande squadra di Spartan-II viene divisa in due sottosquadre, una che recupererà e distruggerà il diario di bordo contenuto in un cristallo di memoria di un astronave distrutta, oggetto che potrebbe dare una mappa della galassia ai Covenant e lasciare che individuino la Terra. L'altra parte della squadra, più numerosa, verrà dispiegata a terra a difesa dei generatori.
La missione nello spazio da subito comincia in maniera poco piacevole per gli Spartan, dato che James viene disperso perdendo il controllo del Jetpack. Successivamente Linda verrà ferita in maniera mortale, anche se la missione era stata portata a termine. il sergente Johnson e altri marine vengono portati in salvo da Master Chief. la seconda squadra viene colpita dal plasma e all'impatto in caduta libera alcuni spartan muoiono, altri sono inabili al combattimento. Il battaglione di marines viene completamente sbaragliato, e il fuoco amico UNSC complica le cose. gli spartan si radunano ai generatori e si dividono in 3 squadre: una distruggerà con una sortita una specie di base di terra Covenant (insolito per i covenant piazzare basi su terra durante un assedio), una seconda entrerà nelle montagne Menachite nella Base Castello ONI, una terza andrà a recuperare il vice ammiraglio Danforth Whitcomb in una sorta di bunker.
L'operazione della prima squadra prevede l'utilizzo di una bomba nucleare presso un astronave Covenant; l'operazione è un successo ma uno Spartan muore, lasciando Kelly e Frederic come sopravvissuti.
Settembre[]
- Prime settimane
Gli spartan che sono all'aperto battono in ritirata verso la base castello sotto le montagne Menachite, dove sono contenute preziosissime informazioni che, se lasciate in mano ai Covenant, possono essere causa della perdita della guerra. la dottoressa Halsey porta gli Spartan presso una sezione della base sconosciuta anche a lei, dopo aver eliminato ogni traccia dai database della base con un programma di autodistruzione delle IA e dei software. La base viene fatta detonare, rallentando la corsa verso i bassifondi dei Covenant. Vengono anche consegnati agli spartan nuovissimi equipaggiamenti tra cui sensori di movimento più potenti e i nuovissimi BR55 e la pistola M6C Magnum. Nei bassifondi viene individuato un artefatto dei Precursori, in grado di emettere radiazioni, che faranno accelerare l'avanzata dei covenant, sicuri che qualcosa si nasconda sotto il pianeta. Durante la difesa dell'artefatto alcuni Spartan muoiono, e misteriosamente arriva Master Chief, assieme al Vice Ammiraglio e pochi Spartan della ex-terza squadra a recuperare tutti. L'astronave Covenant catturata Ascendant Justice effettua un salto che, a causa dell'artefatto, avrà effetti insoliti e porterà l'astronave presso Eridanus Secundus.
- Giorni dal 19 al 23
La Pillar of Autumn giunge nei pressi di Halo, nel Sistema di Threshold. Avvengono gli eventi narrati in Halo: Combat Evolved e Halo: I Flood.
In questi giorni, nella base segreta ONI sotto Sidney in Australia, Stanforth e l'Ammiraglio Hood decidono di non inviare un gruppo di ricognizione su Reach per conoscere lo stato del pianeta, nonostante il rapporto di un ufficiale mostri la probabilità che ci siano sopravvissuti sul pianeta.
- 24
Master Chief entra in possesso di una nave ammiraglia Covenant assieme ad un manipolo di Marine e ne elimina l'equipaggio abile al combattimento, salvando gli Engineer. La nave effettua un salto nell'iperspazio molto azzardato nell'atmosfera di Threshold, diretta verso Reach. Per motivi non chiari neppure per Cortana, il salto nell'iperspazio è velocissimo il viaggio da una durata di 20 ore si riduce a 2. Successivamente si scoprì che la causa della deformazione del tempo era un artefatto luminoso dei Precursori nelle cavità di Reach.