343 Guilty Spark | |
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Striscia in una palude per incontrare l'unico nemico che i Covenant temono 
343 Guilty Spark è il sesto capitolo della campagna di Halo: Combat Evolved.
Storia[]
Master Chief giunge in un area paludosa da cui proveniva l'ultima trasmissione del capitano Keyes; stranamente, l'area è piena di cadaveri, armi e munizioni disperse, inoltre diversi gruppi di Jackal e Grunt corrono ovunque, terrorizzati. Nei pressi di un Pelican abbattuto, Master Chief sente un messaggio a ripetizione lasciato da un marine.
Il messaggio dice che la squadra è trincerata in un edificio in una specie di palude (proprio lo stesso luogo dove si trova lo Spartan in quel momento), ed è attaccata da una nuova forma aliena ostile; non si tratta di covenant. Inoltre il messaggio rivela che il Capitano Keyes è stato rapito.
Master Chief prosegue fino all'ingresso di una struttura scavata nel sottosuolo; da lontano vede diverse granate esplodere e colpi di fucili d'assalto essere indirizzati verso una squadra covenant. Giunto sul luogo, non vi sono segni di Marines. Un altro fattore preoccupante è la totale assenza di Elite, solitamente i caposquadra.
Una volta giunto nei meandri della struttura, lo spettacolo è terrificante: ovunque vi sono macchie di sangue e segni di combattimenti; ma il peggio deve ancora arrivare. Giunto in una stanza completamente vuota, c'è un fenomeno strano: dalla sommità di una struttura di contenimento, probabilmente un condotto dell'aria, scende una specie di polvere di colore simile al vedrastro; ma non c'è presenza del nemico.
Nella stanza successiva, Master Chief trova un Marine completamente impazzito, che raccoglie la sua pistola e comincia a sparare al capo; non solo ciò, ma il soldato mormora frasi incomprensibili, dicendo che non permetterà a Master Chief di trasformarlo "in una di quelle cose". Poi comincia a raccontare di come si è salvato dalle cose che l'hanno assalito. Master Chief procede, e una volta aperta una porta, gli cade addosso un cadavere di un Marine, il soldato Jenkins. Il capo raccoglie il suo elmetto e osserva ciò che è successo nelle ore prima della sua morte.
Dapprima si vede una scena in cui la squadra di marines discute, prima dell'atterraggio del pelican nella palude; successivamente, si vede la squadra arrivare di fronte all'ingresso dell'edificio, lo stesso da cui è entrato il capo pochi minuti prima. La scena successiva, mostra un gruppo di marine intorno ad un cadavere di un elite. A quanto pare, qualcosa è penetrato all'interno della cassa toracica del deceduto, ma non è chiaro cosa. I marine suppongono sia stata colpa del fuoco amico, anche se sembra assurdo. L'ultima scena, mostra la porta della stanza in cui si trova il Master Chief: la porta era sigillata dai covenant, ma i Marine l'hanno aperta. All'interno, si sentono rumori strani, come di insetti; presto la squadra è assalita da un ondata di creature simili a meduse, di colore giallastro, e la squadra è costretta a fuggire, perchè gli assalitori sono in troppi; molti periranno e verranno uccisi dalle creature non identificate.
Il filmato si interrompe, Master Chief posa l'elmetto ed impugna la sua arma: la stessa cosa che ha assalito la squadra, sta per fare la stessa cosa con lui.
Dopo essere assalito da diversi gruppi di queste cose, qualcosa sbuca dalla porta in fondo alla stanza: una specie di cadavere, un vero e proprio zombie, che si scaglia sul capo; durante la fuga, se ne vedranno moltissimi altri.
Sembra che quelle cose siano proprio i cadaveri di Elite ed Umani uccisi ed infettati dai piccoli alieni parassiti!
Ora l'importante è scappare da quel luogo; dopo aver ripercorso il dedalo di stanze, Master Chief riesce a giungere in superficie, dove trova una squadra di Marine superstiti; la squadra scappa nella palude, e si rifugia in uno stagno, nel quale sorge una stranissima struttura dei precursori (secondo ciò che è stato detto da Cortana, coloro che hanno creato l'anello). Proprio durante la battaglia, Master Chief viene teletrasportato su questa struttura, da una specie di robot azzurino e luccicante. Questi si presenta col nome di "343 Guilty Spark", il guardiano dell'Installazione 04, e riferisce che per contenere i "Flood", ha bisogno dell'aiuto di un attivatore, per l'appunto, Master Chief. Così lo teletrasporta nuovamente, questa volta ben lontano da quella palude.
In Halo CEA se si uccidono 50 forme combattenti si otterrà l' obiettivo "Questo è per Jenkins!".
Sempre nella stessa missione, se si fugge in 21 minuti o meno, è possibile sbloccare un altro obiettivo "Viola la quarantena" (ottenibile però solo in eroica o leggendaria).
Varie[]
- Questo è il capitolo in cui fanno comparsa nella storia i Flood e le Sentinelle, ed il primo livello in cui è possibile utilizzare il fucile a pompa M90; inoltre è l'unico livello del gioco in cui si possono osservare i caricatori per la pistola ad aghi.
- Per combattere i Flood sono utili soprattutto le armi umane, data la grande capienza dei caricatori: il Fucile M90 torna comodo contro le forme da combattimento, mentre il fuoco a tappeto del Fucile d'assalto è molto utile contro le forme d'infezione. Tornano utili anche la Pistola ad Aghi e la Pistola M6D.
- Dopo avere raggiunto il secondo ascensore del gioco, è possibile recuperare un Potenziamento Sovrascudo in cima ad una catasta di casse di rifornimenti.
- All'inizio, poco dopo essere sbarcati dal Pelican, bisognerà passare sopra un tronco: prestando attenzione alle colline circostanti si potranno notare alcune Forme da combattimento Flood, che il radar segna temporaneamente come alleate.
- All'inizio del livello, quando si sta per uscire dal Pelican, se si lancia una Granata al Plasma il veivolo non ci sbarcherà, e ci condurrà fino ad una zona segreta del livello
- Questo è l'ultimo livello del gioco in cui si possono trovare degli umani vivi.
Galleria[]
