"Salve, sono il Guardiano dell'Installazione 1-4. Io sono 686 Ebullient Prism. La mia funzione è di catalogare e ispezionare tutte le specie catturate in questo settore per un evidente immunità al contagio dei Flood. Ho bisogno del vostro aiuto".
-686 Ebullient Prism a Black-Uno e Reff 'Talamee.
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686 Ebullient Prism
686 Ebullient Prism fu un'Ancilla dei Precursori, ed il Guardiano dell'Installazione di Linea 1-4. Le funzioni di Prism includevano la raccolta e l'ispezione di ogni specie catturata, per ricercare prove dell'immunità dai Flood.
Biografia[]
Nel 2552, i Raccoglitori di Prism recuperarono un membro per ciascuna specie che era schiantata sulla luna; tra di essi c'erano: Reff 'Talamee (un Sangheili) Black-One (un umano) un Unggoy ed un Mgalekgolo. Prism si presentò ai soggetti e gli spiegò che sarebbero stati dissezionati per determinare se qualcuno di loro possedeva l'immunità ai Flood. Il Mgalekgolo fu dissezionato per primo; anche se la specie era immune al Flood, Prism dichiarò che non soddisfava i requisiti del protocollo. Prism stava per dissezionare Black-One quando Reff insistette sul fatto che lo SPARTAN non credeva nel Grande Viaggio. Il Guardiano, interessato dalla confusione di Reff sui protocolli, dissezionò prima l'Unggoy.
Ebullient Prism è un Guardiano comparso in Halo: Blood Line. La sua installazione era contaminata dai Flood. Secondo il libro, come 343 Guilty Spark, era molto negligente nel distruggere la sua Installazione.
Varie[]
- Questo Guardiano è ispirato a 343 Guilty Spark perché il codice che identifica Prism (686) è il doppio di quello di Spark (343). Oltretutto, la loro personalità pare essere piuttosto simile.
- Al suo servizio vi erano dei dispositivi dei Precursori chiamati raccoglitori.
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