Ascoltatemi, Covenant. Io sono il Vice-Ammiraglio Preston J. Cole al comando dell'incrociatore Everest. Affermate di essere i sacri e gloriosi eredi dell'universo? Sputo sulla vostra presunta sacralità. Osate giudicarci indegni? Dopo che ho mandato personalmente all'inferno più di trecento delle vostre vanagloriose navi? Dopo avervi cacciato da Harvest a suon di calci nel vostro sacro culo collettivo... non solo una volta, ma due? Per come la vedo io, siamo noi gli eredi degni. E se la pensate diversamente, potete venire qui e provare a farmi cambiare idea.
Battaglia di Psi Serpentis |
Conflitto in cui si è svolta Guerra Umani-Covenant |
Data 11 aprile (ricognizione Prowler) - 18 aprile 2543 |
Luogo
Sistema di Psi Serpentis principalmente sopra il gigante gassoso Viperidae |
Esito
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Belligeranti |
Covenant |
Comandanti |
UNSC
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Forze in campo |
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Perdite |
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La Battaglia di Psi Serpentis venne combattuta verso la seconda metà della guerra Umani-Covenant nel 2543 ed era diventata nota come "l'ultima battaglia dell'ammiraglio Preston Cole", a causa della sua presunta morte. Le azioni del viceammiraglio e della sua flotta in battaglia furono uno dei pochi successi da parte dell'UNSC negli scontri spaziali, e furono considerati atti di eroismo.
Preludio[]
Cole trascorse molto tempo a preparare questa battaglia. L'ammiraglio ordinò enormi quantità di titanio-A per la placcatura della sua ammiraglia, la UNSC Everest.
Cole studiò inoltre dati teorici sulla densità delle stelle e del viaggio iperspaziale. Lo scopo di queste attività erano sconosciute ai superiori di Cole e all'ONI. Cole si procurò anche enormi quantità di ordigni nucleari per la battaglia: circa 105 Missili Nucleare Shiva, 2400 Missili Archer e 45.000 blocchi di Munizioni AAA per i sistemi difensivi anti-aerei.
Oltre a queste azioni un prowler UNSC, il Wink of an Eye, si posizionò su quello che sarebbe stato il prossimo campo di battaglia nel sistema di Psi Serpentis e stette lì per una settimana, osservando i Covenant e le loro attività nel sistema. Infine, l'ammiraglio Cole venne contattato dalla sua ex-amante e ribelle Lyrenne Castilla, che aveva recentemente incontrato nella Battaglia di 18 Scorpii, nel tentativo di coordinare la partecipazione dei ribelli alla battaglia.
Battaglia[]
Il Gruppo di Battaglia India saltò nel sistema di Psi Serpentis come una singola unità. L'onda risultante della radiazione attraversò tutto il sistema che comprendeva i tre pianeti più vicini. Questo fu un segnale chiaro alla flotta Covenant in attesa dell'arrivo di una immensa flotta UNSC. I Covenant si organizzarono rapidamente e si mossero subito a ingaggiare le forze di Cole in arrivo. Il Gruppo di Battaglia India eseguì un salto senza precedenti nel sistema, e a causa del gigante gassoso Viperidae, una dozzina di navi UNSC "zoppicarono" dietro alla task force principale a causa delle imprecisioni causate dai Motori Transluminali Shaw-Fujikawa; quindi uscirono prima dall'iperspazio nei pressi della flotta Covenant. Queste navi, rimaste indietro, furono attaccate dai Covenant e poco dopo distrutte. Tuttavia, questa piccola distrazione permise alle forze di Cole di riorganizzarsi. Mentre la flotta Covenant converse verso le navi del Gruppo di Battaglia India rimaste indietro, Cole divise la flotta in due gruppi: il gruppo principale lo posizionò ad arco attorno al gigante gassoso Viperidae in modo da tagliare la flotta Covenant, l'altro gruppo lo mise a supporto di un fianco della flotta UNSC. La maggior parte della flotta di Cole portò i cannoni CAM a distanza così bassa da creare danni devastanti, dividendo peraltro la flotta Covenant. Cole inflisse danni pesanti su un centinaio di navi Covenant, distruggendone 30, ma perse circa un terzo della flotta
La flotta Covenant cerco di raggrupparsi, tartassata sempre dalla flotta di Cole, fino a quando un nuovo gruppo di navi ribelli emersero dall'iperspazio, causando un altra minaccia per la già martoriata flotta aliena. Guidati dalla Fregata pesantemente modificata Bellicose, i ribelli aprirono il fuoco contro i Covenant, perdendo un quarto del loro numero. La supremazia Covenant si fece sentire e le navi UNSC, sotto ordine dell'ammiraglio Cole, si ritirarono dal sistema. Cole si spostò più in profondità con l'ammiraglia UNSC Everest sfruttando la gravità di Viperidae alla perfezione, mentre la flotta UNSC procedeva a disimpegnarsi. L'Ammiraglio inviò quindi una trasmissione alle navi Covenant per farsi seguire, vantandosi delle sue conquiste proprio mentre derideva dei suoi nemici. Dopo aver ascoltato il messaggio audio, i Covenant accettarono la sfida e si mossero ad attaccare la UNSC Everest, ma i loro colpi al plasma furono deviati dalla magnetosfera del pianeta.
Cole spostò la UNSC Everest oltre il punto di non ritorno della gravità di Viperidae, lanciando una raffica di missili Archer e divesi colpi di Cannone CAM contro la nave ammiraglia della flotta Covenant. La potenza di fuoco fu talmente distruttiva da disintegrare la nave, ma fu creato poco danno al resto della flotta all'inseguimento. Senza però farsi notare dai Covenant, Cole aveva già lanciato un centinaio di Missili Nucleari Shiva verso il nucleo di Viperidae. L'evento di fissione risultante causò al pianeta una esplosione talmente grande da trasformare il gigante gassoso in una supernova anche se solo per pochi secondi. L'onda d'urto cancellò tutte le navi dei Covenant, Viperidae fu ridotto a una roccia fumante, e presumibilmente, la UNSC Everest fu coinvolta nell'esplosione.
Conseguenze[]
Oltre alla presunta morte di Cole, più di 300 navi Covenant, e poco più di 1/3 della flotta UNSC, sono state completamente distrutte quando i missili nucleari Shiva esplosero all'interno dell'atmosfera di Viperidae. Tuttavia, alla battaglia sono sopravvissute circa 100 navi dell'UNSC, portando una grande vittoria a favore dell'umanità.
Conclusioni Secondo Surgeon[]
L'agente dell'ONI, Surgeon, fu incaricato di redarre un rapporto sulla vita di Cole, includendo anche questa battaglia.
Lui sostenne che la UNSC Everest abbia effettuato un salto sperimentale nell'atmosfera di Viperidae, un attimo prima dell'esplosione delle centinaia di atomiche piazzate, scomparendo per sempre e facendo distruggere la UNSC Io al suo posto.