Capsula Orbitale HEV | |
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Informazioni di produzione | |
Specifiche tecniche | |
Utilizzo | |
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Gli HEV (Human Entry Vehicle) sono delle capsule utilizzate dall'UNSC per dispiegare squadre di incursori scelti direttamente dall'orbita, e sono la controparte umana dei POD a inserimento orbitale degli Elite.
Operazione[]
In uso per quasi tre decenni, i SOEIV (nome inglese completo dell'HEV) consentivano il rapido dispiegamento di truppe d'assalto di terra direttamente sull'obiettivo. I loro profili più piccoli li resero più difficili da distruggere con il fuoco difensivo rispetto alle convenzionali navette da sbarco Pelican. Ogni HEV porta il nome del soldato all'interno; forse per identificare l'occupante dell'infelice veicolo andato distrutto. I SOEIV sono comunemente associati ai soldati ODST, anche se anche le Forze Speciali UNSC e gli SPARTAN-II li utilizzano comunemente.
Dispiegamento[]
Il soldato entra nel SOEIV e chiude lo sportello. Il portellone è fornito di vari schermi che danno al soldato informazioni rilevanti sull'operazione in corso, oltre a fornire un collegamento tra tutti i membri della squadra durante la discesa.
30 secondi dopo lo stacco dalla nave/stazione spaziale, i razzi di discesa del SOEIV entrano velocemente in funzione per rallentare la discesa. Il SOEIV è tarato per stabilizzarsi in posizione verticale ma non sempre questo avviene. L'HEV ha limitate capacità di manovra, utilizzate principalmente per evitare il fuoco antiaereo. Tuttavia, se è presente fuoco antiaereo, è quasi una certezza matematica che alcune porzioni andranno perse. Un SOEIV è composto di strati di titanio-A, lamina di piombo, e una "pelle" di ceramica. La pelle brucia durante l'entrata in atmosfera, proteggendo il resto del pod e il suo occupante dal calore. La lamina di piombo invece serve per contribuire alla corazzatura del veicolo e per sostituire la pelle di ceramica una volta che questa è bruciata. Tuttavia, come la pelle di ceramica brucia l'aria all'interno del baccello diviene incredibilmente calda, e se la pelle corazzata che copre il pod è danneggiata, la sua entrata in atmosfera ha una tendenza a fallire clamorosamente.
Dopo che il SOEIV è penetrato nell'atmosfera, ad un'altitudine di 3.000 piedi, i pannelli superiori si aprono e formano una sorta di paracadute, rallentando la sua discesa. A circa 50 metri dal suolo, il computer attiva i razzi frenanti, rallentando ulteriormente il pod, consentendo un atterraggio sicuro anche se un pò brusco.
Capacità[]
Strumentazioni interne degli HEV
Ogni SOEIV contiene un numero variabile di armi e munizioni, razioni di cibo e acqua, una radio, e può essere utilizzato come ricovero se necessario. Alcune varianti di SOEIV sono modificate per sganciare rifornimenti alle forze di terra, che vanno da armi e munizioni, ai piccoli i veicoli leggeri, e perfino ad un Testata nucleare Shiva.
Il SOEIV dispone di un serbatoio supplementare di combustibile per i razzi, che non viene utilizzato nella discesa, ma è utilizzato per lo spostamento in una posizione diversa se il veicolo è in qualche modo fuori bersaglio o si trova in una posizione pericolosa o indesiderata. Il pod, tuttavia, deve essere in posizione verticale per decollare.
Questa funzione sembra essere trascurata in molti casi, durante i giochi, soprattutto in Halo 3: ODST.
Altre versioni[]
Un miglioramento del SOEIV è stato il LRSP (Long Range Stealth Pod) e che è entrato in servizio nel 2545. Le differenze coi normali pod HEV stanno nel fatto che, oltre ai vari strati in lamina di piombo e titanio-A, è stata aggiunto un rivestimento Stealth ablativo. Inoltre queste capsule possono essere lanciate nell'iperspazio. Questo pod è stato utilizzato per trasportare un intero battaglione di SPARTAN-III durante l'Operazione TORPEDO.
Apparizioni[]
L'HEV fa la sua prima apparizione in Halo 2 nella missione Delta Halo. Sono anche brevemente visti in Halo 3. In Halo Wars, l'HEV è una delle abilità speciali utilizzabili dal Capitano Cutter per dispiegare squadre di ODST in battaglia. Gli HEV non fanno la loro comparsa in Halo: Combat Evolved , ma sono citati in Halo: The Flood.
L'HEV svolge il suo ruolo più importante in Halo 3: ODST, in cui il suo design è stato completamente rivisto.
Curiosità[]
- In Halo 3: ODST, l'UNSC intendeva abbordare con delle capsule SOEIV il Trasporto d'Assalto del profeta del Rimorso sfondandone lo scafo.
- I SOEIV sono i protagonisti in Halo 3: ODST, in cui faremo l'esperienza di uno sbarco dentro uno di questi veicoli.
- Nel presente, il Unites States Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA), sta attualmente lavorando sul progetto SUSTAIN, nome in codice HotEagle. L'idea di base è quella di avere Marines lanciati nello spazio sub-orbitale per poi rientrare in qualsiasi regione del pianeta in meno di quattro ore. Le specifiche non sono ancora state rivelate al pubblico.
- In Halo Wars, il Capitano Cutter consente di lanciare un'intera squadra di ODST in un unico pod. Questa incoerenza non deve essere considerata come canonica, in quanto è senza dubbio applicata per rafforzare il gameplay, in quanto l'arrivo individuale di ogni singolo SOEIV avrebbe la caratteristica di essere troppo lento per l'applicazione pratica. È possibile, tuttavia, che lo Spirit of Fire usi speciali pod per lanciare l'intera squadra in un unico punto. Questa, naturalmente, è solo una speculazione e deve ancora essere confermata.
- Ci sono alcune modifiche da Halo 2 e 3 e Halo 3: ODST, come i due schermi interni o i vetri sul portello.