Charum Hakkor era la principale colonia dell'Impero Umano ai tempi dei Precursori. Su di essi si trovavano moltissimi edifici e resti di tecnologia dei Predecessori, venerati sia dagli umani che dai Precursori stessi. Tra le rovine dell' antica razza ormai scomparsa gli umani trovarono un misterioso essere, chiamato "il Prigioniero". Gli umani riuscirono ad interrogarlo ma ciò che scoprirono li terrorizzò, tanto da convincerli da rinchiudere la creatura in una bolla temporale, per isolarla per sempre.
La storia di Charum Hakkor è strettamente legata agli eventi della Guerra Precursori-Umani. Gli umani, alleati con i San' Shyuum, fuggendo dal Flood, invasero i sistemi dei Precursori i quali risposero militarmente, ignari della presenza del parassita. Costretti ad una guerra su due fronti, gli umani si ritrovarono in svantaggio e dovettero arretrare. I San'Shyuum si arresero presto ai Precursori, ma gli umani resistettero con tutte le loro forze. Arrivarono sul punto di sacrificare un terzo della loro popolazione infettata con un gene maligno che avrebbe bloccato l'avanzare del Flood. Effettivamente questo espediente funzionò ma, come rivelato in Halo: Primordium, il parassita fu fermato solo perché esso scelse di farlo, non a causa della presunta cura. Nonostante il momentaneo arresto dell'avanzata Flood, gli umani erano stati troppo indeboliti e persero una dopo l'altro tutti i loro mondi, incluso Erde-Tyrene, l' antico nome del loro pianeta madre, la Terra. Forthencho, il Signore degli Ammiragli a capo della flotta umana, riparò su Charum Hakkor, l'ultimo mondo rimasto in mano agli umani. Dopo un lungo assedio e una disastrosa battaglia per entrambi gli schieramenti, i Precursori, guidati dal Didatta, riuscirono ad avere la meglio e a conquistare l'ultimo baluardo della resistenza umana dopo una guerra durata mille anni.
Su Charum Hakkor avvenne l'incontro tra i due comandanti, tra l' eroe vittorioso e quello sconfitto. Il Didatta lodò le capacità militari e strategiche del suo avversario e qui, assieme alla Bibliotecaria, utilizzò il Compositore per assorbire l' essenza di Forthencho e di altri umani prima di de-evolverli ad uno stadio primitivo. Si dice che il Didatta ebbe un colloquio con il Prigioniero, che i Precursori chiamavano il Primordiale, ma non sappiamo cosa i due si siano detti.
Migliaia di anni dopo, quando il Didatta uscirà dal suo Cryptum grazie al giovane manipular Bornstellar, si recherà su Charum Hakkor ma, con sua grande sorpresa, troverà il pianeta in modo molto diverso da come lo aveva lasciato. Le antiche costruzioni, le immense opere lasciate dai Predecessori erano scoparse, spazzate via dall' Halo del Primo Costruttore, testato per la prima volta sulla ex-colonia umana. Da ciò si può capire la spaventosa potenza degli anelli che in un secondo hanno spazzato via strutture vecchie di centinaia di migliaia di anni che nemmeno la battaglia finale tra gli umani e i Precursori era stata in grado di distruggere. Con grande orrore del Didatta anche la gabbia temporale che rinchiudeva il Prigioniero era stata infranta e la creatura portata via per essere interrogata da Mendicant Bias. In orbita al pianeta il Didatta verrà poi catturato e arrestato dal Primo Costruttore.
Varie[]
- Il Prigioniero non è nient' altro che l'ultimo dei Predecessori, come viene svelato in Halo: Primordium.
- L' intera storia di Charum Hakkor e della Guerra tra gli umani e i Precursori è raccontata in Halo: Cryptum.
- Charum Hakkor possedeva il più grande numero di tecnologia lasciata dai Predecessori.