Il Flash Cloning è un processo medico adottato dall' UNSC che permette la clonazione di un corpo umano. Solitamente viene utilizzata una matrice di DNA del soggetto da clonare che viene in seguito usata per far crescere il clone sia in un organismo completo sia in organi singoli. Il processo ha un alta probabilità di riuscita e i tempi di clonaggio e crescita sono molto veloci. Generalmente gli organi clonati sono progettati per svilupparsi in fretta, raggiungendo così in un tempo contenuto le dimensioni e l'età del donatore. Gli organi clonati sono quindi efficenti sotto punto di vista medico e non ci sono fenomeni di rigetto da parte del corpo.
Clonazione umana[]
La clonazione di esseri umani non è una scienza esatta ed è illegale in strutture civili. L'espianto di un embrione o la sua creazione ex-novo sono fattibili, possendendo materiale e strutture, ma l'imprimere alle cellule una crescita accelerata porta a una serie di mutazioni e malformazioni che degenerano con la morte dell'organismo. Gli esseri umani risultanti da questo processo inoltre non dispongono di tutte quelle capacità che s'imparano inconsciamente durante i primi anni di vita. In caso di successo del procedimento oltre lo stadio di embrione, l'organismo deve comunque essere trattato con cure intensive, ma anche con esse questi va incontro a un rapido degeneramento del metabolismo che include con varie malattie degenerative e psicologiche.
I futuri SPARTAN-II furono rapiti dalle loro case e rimpiazzati con dei loro cloni-flash, in modo che si coprisse così la scomparsa dei bambini. I cloni che li rimpiazzarono morirono dopo breve, come prestabilito nei piani dell' ONI.