Halo: Blood Line è una serie di 5 fumetti sull'universo di Halo, ambientati in un punto non definito della Via Lattea, che vede come protagonisti della fazione UNSC la Squadra Nera degli Spartan.
Storia[]
Una nave UNSC ed una nave Covenant comandata da un Elite di altissimo grado si trovano nei pressi di un pianeta, da cui proviene una segnalazione. Entrambe le navi, decidono di effettuare un salto nell'iperspazio, senza badare alla decodificazione del segnale: infatti, essi sono segnali di pericolo per la navigazione dell'universo, che segnalano anomalie che impediscono viaggi nell'iperspazio; le navi così cadono in pezzi su un pianeta desolato, che non contiene atmosfera respirabile, ma che possiede un installazione stranissima in cui sembra esserci ossigeno.
La Squadra Nera, unica superstite UNSC, assieme all'IA Iona, decide di entrare nell'installazione; soltanto Black-Uno rimarrà a bordo dell'astronave, una volta messo in pressione il ponte.
Intanto, anche i Covenant si sono salvati; dopo aver fatto uno spiacevole incontro coi Raccoglitori dei Precursori, gli Spartan scendono ad un armistizio con i Covenant, e si mettono alla ricerca dei propri compagni rapiti. Succederanno tantissime cose all'interno dell'installazione, tra cui lo spiacevole incontro con 686 Ebullient Prism.