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Halo: La Caduta di Reach
Copertina del libro
Dati Principali
Autore(i)

Eric Nylund

Editore

Multiplayer.it Edizioni

Ulteriori informazioni
Data Pubblicazione

Maggio 2010[1]

Pagine

324[2]

Formato

Hardcover[1]

ISBN-10

8863551200

Prezzo di Copertina

19,99 €[2]

Peso di Spedizione

581 g[2]

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[Fonte]

Halo: La caduta di Reach (titolo originale: Halo: The Fall of Reach) è il primo libro sull'Universo di Halo, scritto da Eric Nylund; i fatti narrati sono un introduzione all'Universo di Halo, una spiegazione del Progetto Spartan-II, un racconto sulla vita di Master Chief ed una sorta di introduzione per Halo: Combat Evolved.

Il libro si completa con la trama di Halo: Reach, un videogioco sull'Universo di Halo rilasciato da Bungie; per risolvere alcune apparenti incongruenze tra libro e videogioco, il libro ha subito una riedizione alla fine del 2010, ed è stato anche avviato un progetto che ne vede la trasposizione in fumetto. Alcuni ulteriori dettagli che collegano il videogioco ed il libro sono contenuti nella edizione limitata e nella edizione "legendary" di Halo: Reach

Trama[]

Lavori in Corso La parte seguente rivela in parte, o totalmente, la trama di Halo: La Caduta di Reach.
Per evitare spoiler, passa alla sezione successiva.

Siamo nel 26° secolo e gli umani hanno colonizzato altri sistemi nelle profondità della galassia. Ad ogni modo, l’instabilità politica e le fazioni ribelli portano pericolosamente il genere umano sull’orlo della guerra civile. La dottoressa Catherine Halsey sviluppa un programma di esperimenti segreti chiamato SPARTAN-II con lo scopo di creare dei super soldati destinati a diventare la forza d’assalto dell’esercito dell’UNSC (Comando Spaziale delle Nazioni Unite, sotto il governo unficato della Terra). Così viaggia per lo spazio alla ricerca di bambini di soli 6 anni aventi i geni ideali per essere sottoposti a dei potenziali test. Dopo aver rapito 75 bambini, torna con loro in un rifugio segreto su Reach, una delle più grandi basi militari del genere umano, dove inizia un rigoroso e duro allenamento. Uno dei bambini, di nome John, si distingue tra gli altri grazie alla sua superiore disciplina. Diventerà quello che noi conosciamo come Master Chief.

Quando i bambini raggiungono l’età di 14 anni, cominciano una serie di pesanti esperimenti biotecnologici che li fanno diventare fisicamente più veloci, più forti, pronti e intelligenti. Sfortunatemente, meno della metà del gruppo iniziale sopravvive al potenziamento. I sopravvissuti così diventano la divisione elite dell’UNSC, con il compito di sedare le insurrezioni ribelli e gli attacchi dei banditi.

Un giorno una forza misteriosa e sconosciuta attacca improvvisamente il pianeta Harvest (colonia umana) e lo distrugge completamente con un bombardamento plasma-nucleare. La loro tecnologia è a dir poco superiore a quella umana, e come se non bastasse, il nuovo nemico dichiara una guerra santa, precisando che l’annientamento della specie umana è “il volere degli dei”. L’improvvisa comparsa del nuovo nemico costringe il progetto SPARTAN ad accellerare la sua fase finale: il progetto MJOLNIR.

MJOLNIR è un’armatura avanzata che è in grado di disperdere l’energia derivata dai colpi subiti, è equipaggiata con un computer collegato tramite un interfaccia a degli impianti neurali, e amplifica la forza e la velocità. In ogni modo, le persone normali non hanno i riflessi o la forza sufficiente per poter operare con questa armatura: è per questo che sono stati “creati” gli Spartan. Gli spartan geneticamente potenziati dentro le armature MJOLNIR creano così una combinazione letale che rimane l’unica speranza contro la superiorità nemica.

Passano 20 anni, e nel frattempo gli sporadici attacchi nemici sono diventati una vera e propria guerra di dimensioni imponenti. Il nemico viene identificato come una confederazione, un’alleanza tra diverse razze aliene conosciute come il “Covenant”, che si sono unite in nome della loro devozione religiosa. Numerosi avamposti umani sono caduti uno dopo l’altro sotto l’inarrestabile avanzata dei covenant. Benchè gli Spartan abbiano vinto ogni missione assegnata, sono troppo pochi per risollevare le sorti del conflitto. Inoltre le forze aeree vengono facilmente battute durante i combattimenti spaziali. Mentre il Covenant distrugge le roccaforti, gli umani sono costretti a indietreggiare e rimanere sulla difensiva, rischiando da un momento all’altro l’estinzione. Le colonie esterne vengono distrutte e miliardi di persone massacrate. Con la crescente diminuzione degli avamposti umani, allontanare il Covenant dal localizzare la Terra diventa l’obiettivo principale.

Così gli umani attaccano disperatamente battaglia ogni volta che possono. Il comandante Keyes, al comando della nave Iroquois, ottiene una miracolosa vittoria vicino al pianeta Sigma Octanus IV contro 4 navi interstellari dei covenant, che si ritirano dopo un breve attacco. In seguito Keyes viene promosso al grado di capitano, ma scopre con costernazione che i covenant hanno lanciato 34 drop ship sulla superficie di quel pianeta e stanno convergendo verso la sua città più grande: Costa azzurra. Master chief, la squadra verde, la squadra blu e la squadra rossa vengono spediti sul pianeta per liberarlo ed eliminare gli invasori.

Una volta raggiunta la città, la squadra incontra una nuova specie di covenant che non hanno mai visto prima. Le fluttuanti creature vagano per la città assemblando e disassemblando vari macchinari umani. i soldati ipotizzano che queste creature possono essere scienziati o ingenieri. Ma la situazione è strana; normalmente il Covenant distrugge tutto senza lasciare niente, però questa volta un museo viene misteriosamente protetto. Dentro l’edificio Master chief scopre che due cacciatori stanno analizzando una strana roccia e stenno trasmettendo infornazioni nello spazio. Lui e la sua squadra riescono ad ucciderli e a rubare il prezioso manufatto, e infine con una grossa esplosione eliminano la presenza dei covenant dal pianeta, sacrificando la città.

Nel frattempo scoppia una feroce battaglia attorno al pianeta. Improvvisamente la flotta nemica si disperde e si ritira immediatamente. Sembra che i covenant abbiano trovato ciò che cercavano, ma come la flotta UNSC si ritira, viene inviata una sonda automatica che si posiziona proprio sulla Iroquois…

MC torna su Reach per dare spiegazioni all’alto comando dell’UNSC e alla dottoressa Halsey. Alla fine giungono alla conclusione che il Covenant si sta dando molto da fare nella ricerca di misteriose rocce. La composizione di queste pietre è sconosciuta, di sicuro non sono prodotte dai covenant ma devono essere resti di un’antica razza aliena.

Di fronte alla possibilità di un nuovo nemico, Halsey riceve finalmente il permesso di ultimare il progetto SPARTAN. In questo momento entra in gioco anche Cortana, un intelligenza artificiale creata clonando il cervello della dottoressa Halsey, in previsione della missione più importante degli spartan. I servizi segreti ipotizzano che in cima alla gerarchia dei covenant risiedono i Profeti, una ristretta casta che viene considerata divina.


La missione degli spartan è questa: imbarcarsi insieme al capitano Keyes sulla sua nuova nave, la Pillar of Autumn, e sconfiggere una grosso “vascello” covenant. Abbordare la nave e prenderne il controllo, trovare la posizione del pianeta madre e catturare un Profeta per negoziare la pace.


Per aiutare la missione, Halsey decide di procedere con l’ultima fase del programma SPARTAN: la vera armatura MJOLNIR. Quella che gli spartan hanno usato fin ora è solo una frazione rispetto a quella che si apprestano ad indossare. Le nuove armature sono equipaggiate con la tecnologia covenant per la ricarica degli scudi e in grado di potenziare agilità e riflessi. Oltre a questo, è inclusa la capacità di portare una AI portatile che può provvedere a fornire informazioni strategiche e può infiltrarsi nei sistemi informatici. Cortana viene assegnata come sappiamo al nostro MC.

Ma prima che la missione possa avere inizio, la Pillar riceve un’importante comunicazione: Reach è sotto attacco, assediata da più di 300 navi covenant! Il nemico ha scoperto la locazione di Reach attraverso alcune sonde automatiche. La massiccia difesa con i cannoni riesce ad abbattere un terzo della flotta, ma è troppo tardi; centinaia di navi da trasporto hanno già sbarcato migliaia di covenant. La missione è annullata, così MC manda gli spartan a combattere gli invasori su Reach, mentre lui e un piccolo manipolo cercano di distruggere le informazioni sulle navi umane catturate, perché il covenant non scopra il luogo dove è situata la Terra. MC ci riesce, ma nella fuga perde tutti i suoi uomini. Reach è sconfitta e uno stormo di caccia alieni bombarda completamente la base militare. Il Covenant è ora alle porte della Terra. MC è costretto a scappare e a lasciare sul pianeta i suoi compagni. Si ritrova ad essere l’ultimo spartan sopravvissuto.

Altro[]

Fonti[]

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