Halopedia

Halo Infinite è il sequel di Halo 5: Guardians e il terzo capitolo della Reclaimer Trilogy.

Sviluppato da 343 Industries, sarà rilasciato per Xbox One e PC. Inizialmente previsto come titolo di lancio per Xbox Series X nel 2020, è stato rimandato al 2021 per numerosi fattori, inclusa la pandemia di Covid-19.

Il 25 settembre 2015 era già iniziata la fase di scrittura.[1] Halo Infinite avrà una storia "molto più umana" rispetto a Halo 5: Guardians[2] e avrà raddoppiato il carico di lavoro per il Master Chief, che riceverà più attenzioni rispetto al capitolo precedente[3] e affronterà la sua più grande avventura per salvare l'umanità.[4]

Halo Infinite presenterà un comparto cooperativo simile a quello di Halo 5: Guardians, supporterà lo schermo condiviso (a differenza del predecessore, molto criticato per questo) e verrà rilasciata una versione beta prima della pubblicazione definitiva.[5] Secondo Jeff Easterling, non ci saranno modalità Battle Royale ma ci sarà la Battle Rifle, che si era rivelata molto popolare durante qualche livestream.[6] Già all'E3 2017, Jeff Easterling disse che il gioco non sarebbe uscito presto, implicando uno sviluppo più lungo rispetto ai precedenti capitoli principali del franchise.[7]

Halo Infinite è stato costruito sul nuovo sistema Slipspace Engine[8] e presenterà una versione beta [9] Non sono previste inoltre delle loot box acquistabili con valuta reale.[10]

Contenuti[]

Personaggi[]

Specie[]

Fazioni e Organizzazioni[]

  • Banished
  • Unified Earth Government

Eventi[]

  • Conflitto sull'Installazione 07

Luoghi[]

Armi[]

  • Assault rifle
    • MA40 Assault rifle
  • Battle rifle
  • VK78 Commando
  • MK50 Sidekick
  • CQS48 Bulldog
  • Pulse Carbine
  • Ravager
  • Mangler
  • Plasma Pistol
  • Needler
  • Energy Sword

Veicoli[]

  • M12B Force Application Vehicle
  • D77-TC Pelican

Armature[]

  • Mjolnir Powered Assault Armor

Tecnologie[]

  • Halo Array
  • Sentinel

Trailer[]

Galleria[]

Trailer di annuncio[]

Trailer all'E3 2018[]

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Curiosità[]

  • Un finto script del gioco intitolato Halo 6: Yabda Cuts Loose è stato usato come sostegno nell'Halo Mannequin Challenge; è stato scritto da Nick Ardizzone e presentava il titolare Unggoy Yabda "the Merciless".[11]

Note[]