Longbow

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Potenti catapulte elettromagnetiche come queste vennero impiegate per lanciare nello spazio profondo dei ripetitori di controllo

Longbow è una mappa Multigiocatore di Halo 4.^[1] È stata la terza mappa multiplayer rivelata da 343 Industries.

Situata nella regione polare settentrionale del pianeta Concord, il clima freddo e le condizioni gravitazionali forniscono una posizione ottimale per la Longbow Station, basata sui driver per l'accellerazione di massa. Prima della guerra Covenant, la UEG ha lanciato in profondità un relè di monitoraggio nello spazio dalla stazione, nel tentativo di studiare i sistemi delle stelle remote.^[1]

Ambientazione[]

Da Sidewinder a Deposito, fino a Nella Neve e Valanga, Halo ha sempre avuto delle mappe Multigiocatore con la neve. Questa "tradizione" continua in Halo 4 con Longbow.

Longbow è una mappa di grandi dimensioni molto complessa, contenente quattro strutture diverse tra loro poste a mezzaluna, una base neutrale sopraelevata nel mezzo, e numerosi elementi neturali e non disseminati intorno. È poi delimitata sui lati lunghi dal mare polare da una parte e da un grande ghiacciaio dall'altra.

È divisa in due parti: quella della squadra blu, contenente una base e un garage, con il terreno prevalentemente nevoso e con costruzioni umane disseminate tutto intorno, e quella della squadra rossa, sempre contenente una base e un garage, ma con il terreno perlopiù terroso e con numerosi massi e pietre all'interno.

Da ogni base partono due vie maggiori: una, dalla parte del mare, che conduce al garage della propria squadra, e l'altra dalla parte opposta, che conduce alla struttura centrale passando sotto ad un'enorme porta metallica, ma con un bivio ai suoi piedi dal quale parte una strada minore che porta verso il garage, passando sotto ad un arco che collega la prima via maggiore alla seconda. Accanto ad ognuno di questi archi c'è poi una altissima colonna di sostegno della catapulta magnetica, ai piedi della quale c'è un nodo a due vie che collega una colonna all'altra.

Ogni base è poi collegata al proprio garage tramite una stretta galleria che passa dietro ad un'altra colonna di sostegno, mentre i due garage sono collegati tra loro da un tunnel un po'più ampio e anche da una strada piuttosto larga che passa sotto ad una colonna di roccia sul retro. Ci sono poi delle gallerie che collegano le basi alla struttura centrale passando dentro alla montagna. All'edificio centrale si può poi anche arrivare tramite delle rampe situate al centro della mappa. Esistono poi due sollevatori gravitazionali sotto ai portoni di metallo, che conducono al piano superiore.

Gameplay[]

Veicoli[]

Nelle partite Massacro sono presenti: sei Warthog, quattro Moongoose e due Ghost,^[1]ma nelle partite dominio possono apparire anche altri due Wraith, un Banshee e dei Ghost aggiuntivi.

Tattiche[]

Longbow permette sia un gameplay di fanteria che uno veicolare. A piedi, i giocatori noteranno che è principalmente una mappa di combattimenti a raggio medio-lungo, con però dei combattimenti ravvicinati intorno alle strutture. Tuttavia, ci sono un sacco di veicoli e di strade che attraversano l'intera mappa, quindi pure gli appassionati di combattimento veicolare saranno felici.

Diario di Sviluppo[]

Durante lo sviluppo, è stato provato il contrasto tra il fuoco ed il ghiaccio ai lati opposti della mappa, ma è poi stato deciso che un ghiacciaio si collegava meglio con il tema spettrale delle altre mappe.

Gli sviluppatori volevano un grande sforzo di ingegneria che poteva collegarsi con la guerra o con le risorse necessarie all'UNSC per portarla avanti. Quindi, agli stadi iniziali dello sviluppo, pensavano ad un edificio a forma di Y oppure a forma di anello che ospitava una singola, grande macchina: un lanciatore magnetico con un funzionamento simile a quello di un cannone MAC. Per loro, è stato interessante provare a creare una mappa simmetrica che però sembrasse naturale ed addirittura casuale, pur continuando a raccontare un'epica storia di fantascienza.^[1]

Proprio per le caratteristiche casuali e naturali della mappa, hanno dovuto creare dei punti di riferimento ben distinguibili per poter permettere ai giocatori di orientarsi. Ogni lato ha un piano ed un percorso molto simile, ma abbastanza distinguibile dagli altri per ottenere un senso periferico di essere in una "zona" distinta nella mappa.

A un certo punto, è stata capovolta la direzione dell'intera mappa. L'impianto del lanciatore magnetico è stato spostato dal centro della mappa al lato settentrionale, così facendo è un punto di riferimento migliore. Le "braccia" del lanciatore si sviluppano sopra l'oceano. Ora la mappa ha un aspetto molto più "fresco" e questa configurazione permette un orientamento migliore dei giocatori.