L'Armatura Mjolnir Mark V costituisce il quinto modello di armatura da combattimento sviluppata nel Progetto MJOLNIR; è la prima armatura prodotta dall'UNSC[1] che sfrutta il sistema di difesa individuale a scudi energetici, sviluppato grazie ad alcuni esemplari di scudo militare dei Jackal catturati in battaglia.
Storia[]
Il progetto MJONLIR era un progetto parallelo al Progetto SPARTAN, che mirava a fornire un'armatura più che straordinaria ai soldati più efficaci dell'UNSC. I primi modelli di armatura Mjolnir erano più che altro dei veri e propri Mech, ovvero veicoli semoventi, il cui problema principale era di natura energetica: era impossibile fornire energia senza che questi colossi di metallo stessero in prossimità di un potente generatore.
La soluzione arrivò con la tecnologia dei mini reattori a fusione, che permise non solo di procurare un enorme quantità di energia per tempi molto prolungati, ma anche di ottenere questi risultati mantenendo dimensioni compatte ed evitando problematiche quali il surriscaldamento dell'armatura.
Con lo scoppio della Guerra Umani-Covenant, le armature Mjolnir Mark IV fornirono supporto agli Spartan-II, senza tuttavia fornire un vero spunto sui nemici. Tramite alcuni esemplari di tecnologia Covenant catturati in battaglia, gli scienziati del progetto furono in grado di riprodurre alcune delle feature delle armature Covenant, come ad esempio lo scudo energetico, di grande aiuto contro le armi al plasma, oltre a garantire una maggiore sicurezza agli Spartan stessi.
La Mark V venne quindi messa ufficialmente in uso nell'anno 2551; ad un particolare test di efficienza venne sottoposto lo Spartan 117, che, grazie all'aiuto dell'IA assistente Cortana, sopravvisse anche alle prove più dure.
Gli spartan ebbero occasione di provarla in battaglia coi covenant durante la caduta di Reach, oltre che durante l'Operazione: FIRST STRIKE e durante la Battaglia della Terra.
La Mark V verrà sostituita al termine del 2552 dal successivo modello Mark VI, estremamente costoso, ma ben più efficiente.
Caratteristiche[]
Sostanzialmente, la Mark V è un evoluzione della Mark IV: tutte le tecnologie presenti sul vecchio modello vennero affinate, e vennero introdotte nuove feature, tra cui l'Host per l'IA e gli scudi energetici.
Scudo energetico[]
Gli scudi energetici rivestono l'intera armatura, da cima a fondo, occupando specialmente le parti vitali, come la testa, il petto e il collo. Gli scudi erano in grado di ricaricarsi automaticamente quando non subivano danni per un certo tempo, circa 7 secondi, e di ricaricarsi completamente da zero in altri 7; unico difetto, gli scudi si interponevano tra l'armatura e la materia, quasi come uno strato ulteriore, il che rendeva più complicato i gesti come schiacciare un bottone o afferrare un oggetto. Per questo vennero anche creati dei regolatori messi sulle nocche e sulle punte dei piedi, in grado di aumentare o diminuire gli scudi all'occorrenza.
Host per IA[]
Altra notevolissima novità, è uno strato ulteriore nell'armatura, fatto di tessuti in grado di ospitare un intelligenza artificiale, in grado di aumentare i riflessi dell'utente e di fornire consigli in diretta. Quando a Master Chief fu consegnata Cortana, i suoi riflessi aumentarono notevolmente, e le sue capacità strategiche aumentarono: lo spartan riuscì a scampare la morte macchinata da alcuni membri dell'HIGHCOM, evitando per un soffio l'esplosione in prossimità di un missile Scorpion.
Galleria[]
Fonti[]
- ↑ Non più confermato