
La UNSC Infinity, la più grande e potente nave da guerra dell'UNSC
Mentre le navi mercantili trasportano cargo e merci, le navi da guerra sono utilizzate per il combattimento spaziale e scorta armata alle navi cargo. Nell'UNSC, è la marina ad usare solamente le navi da combattimento, tant'è che spesso vengono utilizzare come scorta alle navi civili, in quanto le organizzazioni proprietarie di esse non hanno navi armate pesantemente.
Nel 26° secolo, vi erano due tipi di navi:
La differenza principale tra questi due tipi riguarda la potenza di fuoco, la manovrabilità e velocità, nonché la grandezza e il numero: le prime sono infatti più numerose delle seconde.
Nelle navi capitali leggere rientrano le corvette, le fregate e i cacciatorpediniere, navi veloci, piccole, agili ma scarsamente potenti; di questo tipo, l'ultima nave è sicuramente la più potente, essendo maggiormente armata rispetto alle prime due.
Nelle navi capitali, talvolta dette anche navi capitali pesanti, la potenza di fuoco è quel che conta: enorme potenza a scapito di manovrabilità e numero. Qua rientrano i trasporti, i super trasporti e gli incrociatori.
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Facciamo ora un paragone tra i vascelli alieni e umani.
- Navi Covenant: molto potenti e superiori tecnologicamente, le navi dell'Alleanza aliena possiedono anche uno scudo energetico, mentre le armi al plasma sono di gran lunga superiori a quelle balistiche. La loro arma principale sono i siluri al plasma, nel caso di navi capitali leggere, o il proiettore d'energia nel caso di navi capitali; quest'ultima arma in particolare può tagliare in due anche cinque navi umane senza problemi, tant'è vero che solo l'incrociatore leggero classe Alcione può resistergli (ciò fu dimostrato dalla UNSC Pillar of Autumn su Reach).
- Navi UNSC: benché possiedano il cannone CAM, questo è spesso impreciso e, come se ciò non bastasse, i CAM delle fregate richiedono di norma due o tre proiettili per disattivare gli scudi di un normale incrociatore leggero classe CRS; ad ogni modo, le navi dell'UNSC Defense Force contano molto sul numero: in ogni battaglia è sempre possibile notare fregate e cacciatorpediniere in massa, analogamente agli incrociatori leggeri.
Il divario tra le due marine fu comunque abbattuto nel dopoguerra, quando entrò in servizio nell'UNSC la UNSC Infinity e due nuove classi di navi aggiornate con scudi energetici e una nuova corazza nota come Titanio-A3.