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Uno dei tanti rami del Fronte Ribelle Unito, i Ribelli di Eridanus erano un gruppo di ribelli situato, appunto, nell'omonimo sistema. La loro base, costruita in un asteroide (conosciuto come "Eridanus Secundus"), non fu scoperta per alcuni dall'ONI, in quanto essa era costruita con del Titanio-A assieme ad altre leghe, che deflettevano i sensori radar sia UNSC che Covenant.

Storia[]

Tutto ebbe inizio nel 2511, quando un gruppo di ribelli rovesciò il legittimo governo; l'UNSC rispose durante, abbattendo l'insurrezione senza troppo problemi.

Due anni dopo avvenne l'Operazione: TREBUCHET: una grande battaglia spaziale accadde tra ribelli ed UNSC, nella quale fu la seconda a vincere, anche se perdette quattro cacciatorpediniere. Ciononostante, un gruppo di insorti si nascose nell'asteroide Eridanus Secundus, e fecero di questo la loro base.

Nel 2525, l'Ufficio di Intelligence Navale scoprì che vi erano svariate spie ribelli nel Comando di Flotta, e scoprì anche che il colonnello Robert Watts era a capo dei ribelli di Eridanus. Pertanto, una squadra di Spartan II si infiltrò nell'asteroide e lo catturò, lasciandosi dietro però molti soldati ribelli morti.

Oltre venticinque anni dopo, gli Spartan tornarono nella base sulla fregata ibrida UNSC Gettysburg-Ascendant Justice, per fare rifornimento prima di tornare sulla Terra. Ma i Covenant li localizzarono e attaccarono la base. La superiorità numerica nemica era comunque troppa, e quindi la fregata ibrida saltò nell'iperspazio; è probabile, quindi, che i ribelli di Eridanus siano stati spazzati via, però non sappiamo se la base sia stata fatta saltare in aria.

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