Il colonnello Robert Watts fu uno dei comandanti dei ribelli contro l'UNSC. E' conosciuto per la sua comparsa in Halo: La caduta di Reach, dove viene preso come prigioniero politico dagli Spartan-II, mentre era a capo dei ribelli nell'asteroide colonizzato Eridanus Secundus.
Cenni di storia[]
Il progetto Spartan-II venne creato appositamente per fare in modo da sopprimere le forze ribelli e costringerle con le spalle al muro, fino alla resa, evitando che il moto rivoluzionario si espandesse e l'UNSC cadesse nell'oblio. Così, quando gli Spartan-II oltrepassarono il processo di miglioramento avvenuto nel 2525, si decise di mettere a punto il progetto, testando i soggetti in una missione, che come obiettivo avrebbe avuto il rapimento del colonnello Robert Watts.
Così, John-117, capo degli Spartan-II, decise di portare con se solamente altri 4 spartan: sull'asteroide, che sarebbe stato raggiunto dall'astronave portacarichi "Laden", tutti quegli spartan avrebbero solo rallentato la missione e reso tutto più difficile.
La missione fu un successo: gli spartan riuscirono ad infiltrarsi nel pianeta, violare la sicurezza e, tramite una sonda posta su un carico a bordo della Laden, poi portato dal colonnello, a raggiungere la base dove questi era rifugiato, per poi recuperarlo e narcotizzarlo.
La fuga avvenne tramite un Pelican UNSC rubato dai ribelli, e "recuperato" dagli Spartan-II; il mezzo fornì una fuga veloce attraverso le barre che tenevano in atmosfera l'asteroide, che vennero fatte detonare da Samuel-034.
Varie[]
- Fuma gli Sweet William Cigars, amati da Franklin Mendez, il sottoufficiale che si occupò dell'istruzione degli Spartan-II; questo dettaglio fece si che gli spartan scoprirono il luogo dove egli si nascondeva.