Sarah Palmer | |
Informazioni biografiche | |
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Grado |
Comandante delle Forze Spartan |
Descrizione fisica | |
Specie |
Umano |
Sesso |
Femmina |
Altezza |
205.7cm |
Peso | 109.3kg |
Colore dei capelli |
Arancioni |
Colore degli occhi |
Marroni |
Equipaggiamento | |
Armi |
Qualsiasi |
Equipaggiamento |
Armatura MJOLNIR Mark VII |
Veicoli |
Qualsiasi |
Informazioni crono-politiche | |
Epoca | |
Affiliazione |
UNSC |
[Fonte] |
Sarah Palmer è un'ufficiale umano reduce del dopoguerra, arruolata in seguito nel Progetto Spartan-IV. Attualmente è a bordo della UNSC Infinity come comandante delle forze Spartan, e indossa un'armatura Scout, in sostituzione a quella classica degli uffciali.
Storia
Sarah Palmer è stata una delle prime reclute nel progetto SPARTAN-IV dell'ONI. Salì come capitano a bordo dell'UNSC Infinity, il cui scopo era trovare la posizione delle Installazioni Halo per studiarle ed eventualmente smantellarle. Quando il Compositore, situato sull'Installazione 03, polverizzò degli scienziati che lo stavano studiando, fornì delle coordinate che condussero la nave sul pianeta scudo Requiem. Una volta che l'Infinty si schiantò sul pianeta, Palmer fu mandata a fare ricognizione sul territorio, dove incontro Master Chief, che aiutò la squadra a respingere l'attacco e a ritornare sulla nave.
Dopo la fine della battaglia, quando il capitano Del Rio fu sollevato dall'incarico, Palmer divenne seconda in comando dopo Lasky. Conobbe personalmente numerose squadre Spartan, tra cui la Squadra Majestic, e fornì supporto radio ed indicazioni a quelle sul campo. Trascorse molto tempo sull'Infinity, aiutando il Capitano Lasky a pianificare gli attacchi. Quando fu condotta sulla nave la Dottoressa Halsey, Sarah si mostrò inizialmente molto ostile nei suoi confronti, date le sue azioni passate, minacciandola anche più volte. Difese inoltre la nave durante l'assalto dei Prometeici, proteggendo sia Lasky che Halsey. Appare infatti molto sovente nelle Spartan Ops, sia nei viedeo che nelle comunicazioni nelle missioni.