Questa pagina necessita una profonda manutenzione sintattica, morfologica e/o ortografica. Puoi migliorare questo articolo revisionandolo per intero e renderlo conforme alle norme della wiki. |
Halo: Silentium[1] è il titolo del libro che conclude la Saga dei Precursori, scritta da Greg Bear. E' uscito negli USA il 13 marzo 2013.[2] È stato dichiarato che il libro è uscito dopo Halo 4 per delle "specifiche ragioni strategiche".[3]
Trama[]
Il Nuovo Consiglio Giuridico dei Precursori vogliono indagare sui crimini commessi contro il Manto dal Primo Costruttore e altri.Decidono quindi di mandare un Catalog su Erde-Tyrene.L'astronave del IsoDidatta stava raccogliendo gli esseri umani per salvarli dagli halo. All'improvviso una flotta Flood esce dall'iperspazio quindi Bornstellar fa scappare la Bibliotecaria con Catalog e durante la fuga lei gli spiegherà cosa era successo 10 milioni di anni fa. La Bibliotecaria voleva scoprire le origini dei Flood quindi ha deciso di andare a trovare indizi nel sistema esterno alla nostra galassia chiamato Path kethona. Con l'astronave Audacity e il suo equipaggio: un costruttore chiamato Keeper-of-Tools, Clearance-of-Old-Forests un minatore e 2 biologi di nome Chant-to-Green e Birth-to-Light sono arrivati nel lontano sistema e hanno scoperto incredibili tecnologie dei Predecessori completamente intatte e più avanzate rispetto a quelle nella nostra galassia. Su una superficie di un pianeta hanno trovato una flotta di navi abbandonata dei Precursori e dopo attente analisi hanno capito che quelle navi risalgono a 10 milioni di anni prima però non c'era segno di vita in quel pianeta. Nel sistema sembrava non esserci vita finchè una scansione ha rilevato forme di vita sul pianeta piu esterno del sistema. Arrivati sul pianeta trovato una popolazione indigena identica ai Precursori ma avevano qualcosa di diverso, la Bibliotecaria decide allora di sbarcare vicino a un villaggio per capire meglio che civiltà fosse. Decide quindi di andare da sola dentro al villaggio e dentro i paesani che non parlano la sua lingua l'accompagnano da una vecchie femmina chiamata Glow-of-Old-Suns, ed ella morde la Bibliotecaria quindi l'equipaggio dell'Audacity la preleva, ma lei non vuole cure. Dopo poche ore la Bibliotecaria si sente meglio e decide di tornare al villaggio e ora riesce a capire il loro linguaggio e la vecchia femmina la accompagna in valle di muschio che a quanto pare e un Dominio Biologico della loro storia. La Bibliotecaria passa interi giorni in quella valle e scopre che i Precursori 10 milioni di anni fa erano giunti a Path Kethona per sterminare una volta per tutte i loro creatori i Predecessori, ma si accorgono solo dopo il genocidio di aver commesso un crimine contro il manto e quindi hanno deciso di non tornare mai più nella Via Lattea e decidono di vivere per sempre senza tecnologia sul quel pianeta. Dopo questa scoperta la Bibliotecaria torna nella sua galassia e si è convinta che usare gli Halo era la scelta più giusta da fare. Mentre nel presente in un Burn l'Ur Didatta è ancora vivo sperduto in un sistema infettato dai flood, con lui c'erano un prometeico chiamato Sharp-by-Colpire, un catalog, e un costruttore di nome Maker-of-Moons. Insieme riescono a far partire il burn ma mentre stanno per uscire da pianeta una strada stellare dei Predecessori compare davanti a loro e li minaccia di distruggerli, l'Ur Didatta e Catalog rimangono sulla nave per confrontarsi con l'artefatto ma sfortunatamente vengono catturati dal parassita. L'Ur Didatta e Catalog vengono interrogati da una Mente Suprema la quale spiega di nuovo che i Precursori non avranno mai il Manto e che gli umani sono gli eredi dei Predecessori, che hanno avuto molte forme fisiche e che alcuni di essi si sono ibernati e altri si sono trasformati in polvere e che poi si sarebbero rigenerati ma c'era qualcosa di difettoso e la polvere divento una malattia (Probabilmente i Flood) e hanno giurato che nessun altra specie si sarebbe mai dovuta ribellare a loro e che tutta la vita senziente avrebbe sofferto in un'agonia perpetua in questa nuovo forma: i FLOOD. A quanto pare la lunga permanenza con la Mente Suprema ha fatto impazzire l'Ur Didatta. Ad un tratto in tutta la galassia tutti gli artefatti dei Predecessori si riattivano i Flood sono in grado di attivarli (I Flood probabilmente sono i Predecessori). Intanto il Primo Costruttore ha trovato l'Ur Didatta e lo ha salvato ridandogli le sue mansioni e a questo punto rincontra Bornstellar e sua moglie sul pianeta dove c'è casa sua. L'Ur Didatta quando ha sentito che anche l'IsoDidatta e la Bibliotecaria erano d'accordo sull'attivazione degli Halo si arrabbiò molto ma i Flood avevano raggiunto anche quel sistema quindi tutti i Precursori ancora in vita si sono teletrasportati all'Arca Maggiore dive era parcheggiato l Halo Omega sul quale c'erano gli umani Ryser e Vinnevra. L'Ur Didatta impazzito decide di usare il Compositore su Halo digitalizzando gli umani tranne Ryser e Vinnevra che sono riusciti a fuggire e portati sul Arca Minore dove sono posizionati i 7 anelli più piccoli e più forti, pochi Precursori sapevano l'ubicazione. L'Ur Didatta scappa su Requiem e la Bibliotecaria lo segue mentre I Flood escono dall'Iperspazio davanti all'Arca. Comincia la guerra finale e Bornstellar e il Primo Costruttore vanno sull' Halo e lo usano contro Path Kethona e poi tentano verso la flotta Flood ma è tardi allora il Fabbro decide di sacrificarsi ed espiare i suoi peccati e far salvare l'IsoDidatta ma mentre l Halo viene distrutto Bornstellar viene salvato da 343 Guilty Spark (Chakas) e lo teletrasporta su un'astronave diretta verso l'Arca Minore. L'Arca Maggiore è caduta. La Bibliotecaria raggiunge Requiem e trova una Prometeica di nome Endurance-of-Will e la convince ad aiutarla a fermare i piani dell'Ur Didatta. Raggiunto il marito la moglie gli spara e lo chiude nel Cryptum. La Bibliotecaria invia un messaggio a Bornstellar per distrarre i Flood e farli andare su Erde-Tyrene e gli chiede una nave. La Bibliotecaria e Chant (la biologa della missione di Path Kethona) vanno sulla Terra per raccogliere gli ultimi umani rimasti. La Bibliotecaria cede la sua carica a Chant e gli ordina di andare sull'Arca Minore con gli umani rimasti. Una Flotta Flood raggiunge la Terra e la Mente Suprema tramite alcune essenze umane come il Signore degli Ammiragli e rivela che l'Organon che Bornstellar cercava disperatamente è il Dominio. La Bibliotecaria capisce che gli Halo lo avrebbero distrutto e che l'Ur Didatta sarebbe rimasto chiuso nel Cryptum in completo silenzio con la sua follia e rabbia. Arriva la nave da lei richiesta e con essa crea il portale dell'Arca sperando che un giorno l'Umanità avrebbe ottenuto il Manto. Intanto sull'Arca Minore Bornstellar vede arrivare la nave di Chant e decide di fare fuoco ma prima chiede a 343 Guilty Spark se questa sarebbe stata la migliore soluzione e rispose che era l'unica soluzione. Teletrasportò gli Halo ai loro posti nella Galassia e 343 Guilty Spark divenne il guardiano dell'Installazione 04. La Mente Suprema ha trovato l'ubicazione dell'Arca e mentre si sono aperti i portali nell'Iperspazio proprio davanti all'installazione 00 Bornstellar attivò gli Halo. Alla fine 343 Guilty Spark non sente più nessuna vita senziente nella Galassia e comincia a perdere le sue memorie da umano.
Epilogo[]
Nel libro ci sono dei codici da inserire in Halo Waypoint dove Greg Bear spiega gli ultimi attimi prima dell'attivazione degli Halo dagli occhi di Ryser e il processo di Medicant Bias. Dopo essersi salvato sull'Arca Maggiore insieme a Vinnevra vanno su quella Minore e li attendono l'attivazione degli Halo. Dopo l'attivazione a quanto pare tutti gli esseri viventi sull'Arca sono sopravvissuti compreso Bornstellar e la nuova Bibliotecaria Chant che riportano Ryser e Vinnevra sulla Terra e su richiesta di Ryser la sua specie venne messa su delle isole e da quel momento Ryser non vide mai più Bornstellar. Bornstellar torna sull'Arca dove Offensive Bias ha catturato Medicant Bias e durante il processo lo hanno diviso in 2 parti una è stata sotterrata sull'Arca e l'altro lo hanno messo sul Dreadnought. Medicant Bias dovrà espiare i suoi peccati commessi contro i suoi creatori in eterna solitudine.
Copertina []
Inizialmente la copertina di Halo: Silentium prevedeva un'immagine tipica dei paesaggi infiniti della serie: pianure gigantesche ed enormi stalattiti penzolanti dal cielo infiniti, creata dal team di 343industries. Tuttavia il 30/11/12 la copertina ha avuto un enorme restyling grafico, cambiando il soggetto, e mostrando come copertina il Didatta, affiancato da sua moglie, la Bibliotecaria.