Il Sistema di Epsilon Indi comprende la stella Epsilon Indi ed i cinque pianeti che ci orbitano attorno.[1] Tra essi, solamente Harvest è abitabile ed è la colonia umana più esterna allo spazio controllato dall'UNSC.[2]
Approssivativamente è a sei settimane di viaggio a velocità superluminare dal pianeta umano più vicino, Madrigal, ed a poco più di due mesi da Reach.
Storia[]
Il sistema fu colonizzato dall'UNSC nel 2468, solo perché Harvest non necessitava di terraformazione per sostenere la vita umana, altrimenti non sarebbe stato colonizzato un pianeta così distante.[2]
Nel 2525 una specie aliena sconosciuta scoprì il sistema. Fu il primo contatto dell'umanità con i Covenant, e dopo un contatto violento, quest'ultimi vetrificarono gran parte del pianeta. Nel 2526, dopo la Seconda Battaglia di Harvest, l'UNSC riconquistò il sistema, comunque non più abitabile.
I Covenant attaccarono di nuovo e non furono respinti dalle forze UNSC, fino al 2531. Nel 2553, non è ben chiaro chi possieda il sistema di Epsilon Indi, poiché dopo che Harvest è stato perduto, non ha più un'importanza tattica né per l'UNSC né per i Covenant.
Curiosità[]
- Un sistema con lo stesso nome esiste nella realtà[3], ma è solo a 11 anni luce dalla Terra, mentre l'Epsilon Indi di Halo: Contatto su Harvest non ha una distanza esatta, sebbene viene detto che è a circa sei settimane dal pianeta Madrigal, che è a circa 84 anni luce dalla Terra e a due mesi da Reach, che è a 10,5 anni luce dal Sistema di Sol. Inoltre, questo sistema è descritto come il più lontano sistema controllato dall'UNSC, perciò si presume che il sistema di Halo sia diverso da quello reale.
- Ad oggi, il vero sistema di Epsilon Indi è uno tra i pochi che potrebbe supportare la vita.
Fonti[]
- ↑ Halo: Contatto su Harvest, pagina 76
- ↑ 2,0 2,1 Halo: Contatto su Harvest, pagina 25
- ↑ Wikipedia.it