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La Squadra Majestic sul ponte della UNSC Infinity.
La Squadra Majestic è una squadra di Spartan IV che ha combattuto nella Seconda Battaglia di Requiem, ed è tra i protagonisti delle Spartan Ops. Compare nei video di ogni episodio, ma non li impersoniamo nei capitoli, poichè invece saremo parte della Squadra Crimson.
Membri[]
La Squadra Majestic è composta da cinque membri:
- Gabriel Thorne, dotato di armatura Recruit, impugna generalmente un Fucile d'Assalto;
- Tedra Grant, dotata di armatura Pathfinder, impugna generalmente un DMR;
- Carlo Hoya, dotato di armatura Operator, impugna generalmente un Fucile a Pompa;
- Paul De Marco, dotato di armatura Soldier, impugna generalmente un Fucile da Battaglia;
- Anthony Madsen, dotato di armatura Recon, impugna generalmente un Fucile di Precisione.
Storia[]
Prima del 2558, la Squadra Majestic combattè contro un'invasione a Rio de Janeiro da parte dei Covenant, i quali cercarono di far detonare una Testata HAVOK. Dopo questi eventi, la squadra fu inviata a bordo dell'UNSC Infinity, diretta sull'appena scoperto pianeta Requiem, e sul quale l' UNSC voleva condurre missioni di ricerca. A bordo della nave conobbero il Capitano Lasky, il Comandante Palmer e l' IA Roland, e furono equipaggiati con le loro armature; dopodichè furono subito dispiegati su Requiem, per prendere parte all' Operazione LAND GRAB, affiancando altre squadre di Spartan e Marines.
Nei giorni successivi vennero nuovamente dispiegati sul pianeta, per eliminare alcune resistenze prometeiche, sfidando tra l'altro la Squadra Crimson in una gara sull'eliminazione dei nemici. Majestic perse però quasi subito a causa di una ferita riportata dallo Spartan Hoja, che fu subito trasportato sulla nave, dove guarì in poco tempo. La Squadra assistette poi alla "polverizzazione" del Dottor Glassman da parte del manufatto portato a bordo dalla squadra rivale, mentre in seguito De Marco e Madsen supervisionarono la Dottoressa Halsey quando fu portata a bordo. La dottoressa fu poi sorvegliata per un breve periodo da Thorne, che le pose alcune domande sul progetto Spartan II.
La squadra venne poi inviata alla base Galileo, per recuperare un misterioso pacchetto, ma fu attaccata da alcune truppe Covenant; riuscirono comunque a fuggire dirottando alcuni Banshee, e consegnarono l'oggetto ad Halsey. Una volta ritornata sull'Infinity, però, un suo membro, Thorne, si avvicinò troppo incauto al manufatto, che lo risucchiò come il Dottor Glassman. Thorne si risvegliò sulla superfice del pianeta, dove fu attaccato da numerosi Elite, che riuscirono a sopraffarlo e catturarlo, conducendolo verso il posto dove risiedeva Jul 'Mdama. Si risvegliò nei pressi del nascondiglio, lì Glassman stava tentando di fuggire, gli Elite si accorsero di lui e si distrassero per un tempo sufficente affinchè Thorne riuscisse a prendere un fucile a scarica e eliminare i due Elite. Nel frattempo, però un folto gruppo di Elite si stava dirigendo verso Glassman e Thorne, ma lo spartan, landogli contro il giubbotto esplosivo di Glassman che nel frattempo stava per detonare, fu completamente annientato dall'esplosione. I due così riuscirono a fuggire, ma nel deserto vennero aggrediti da un Elite con invisibilità attiva che cercò di uccidere Thorne. Il resto della squadra, fortunatamente, arrivò appena in tempo, riuscendo a salvare il compagno.
Majestic, dopo aver portato al sicuro Glassman, fu inviata verso Jul 'Mdama per salvare la Dottoressa Halsey ed impedire a Palmer di ucciderla. Quando giunsero sul posto, la Halsey lanciò una parte della chiave Janus (donatale precedentemente dalla Bibliotecaria) a Thorne, la Palmer la ferì alla spalla e 'Madama riuscì a fuggire con Halsey, che, con un braccio amputato e la certezza che l'UNSC la voleva morta si alleò con l'ordine.
Non ebbero però neanche il tempo di tornare sull'Infinity che 'Mdama riuscì a manomettere i sistemi del pianeta per farlo precipitare verso il sole. La nave non poteva però muoversi, a causa del manufatto portato a bordo che fungeva da ancora gravitazionale. Glassman ne individò altri due sul pianeta, e inviò le squadre Crimson e Majestic a recuperarle. Majestic, dopo aver superato un'ingente resistenza Covenant, riuscì a raggiungere il manufatto e a disattivarlo, mentre la squadra "rivale" pensava all'altro. Quando entrambi furono disattivati la nave potè nuovamente muoversi, e le due squadre la raggiunsero con i rispettivi Pelican appena in tempo prima che il pianeta venisse distrutto.
Curiosità[]
- Benchè siano protagonisti dei video di ogni episodio, durante i cinque capitoli di ogni episodio non impersoneremo nè incontreremo mai uno Spartan della squadra Majestic di persona, ad eccetto di un solo capitolo, nel quale ci troveremmo a collaborare con loro.