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Quote blu1 Se non fosse stato per l'Arbiter, avrei distrutto l'intero pianeta Quote blu2

~ Rtas 'Vadumee, riferendosi alla vetrificazione compiuta sulla Terra
New Alexandria 2

Un Incrociatore Covenant vetrifica New Alexandria

Il termine vetrificazione indica una strategia militare Covenant nella quale una o più Navi Covenant vengono impiegate per bombardare la totalità (o sezioni) della superficie di un pianeta, rendendole inabitabili.

Il plasma riscalda la crosta superficiale del pianeta al punto di fusione o di semifusione della roccia, che assume un aspetto vetroso ed effusivo, quasi come dopo una colata lavica; tale effetto da il nome al processo. Questo ha inoltre la caratteristica di vaporizzare ogni corpo e la totalità dell'acqua presente sul pianeta, che si riduce al massimo a pozze stagnanti piene di cenere. Altro effetto prodotto, è l'esalazione elevatissima di gas, come anidride carbonica, che possono oscurare l'atmosfera e renderla molto densa. Si presume che abbia conseguenze notevoli sull'assetto geografico delle alture del pianeta, ancora di più in presenza di attività tettonica superficiale.

Effetti sull'ecosistema[]

Harvest Vetrificazioni

La vetrificazione di Harvest comportò un grave danno economico all'UNSC, in quanto principale colonia agricola

L'ecosistema di un pianeta che subisca un processo di vetrificazione, subisce una distruzione completa o totale: l'ambiente diventa generalmente tossico per le specie viventi, le quali non possono sopportare cambiamenti così drastici e/o si riducono enormemente, o si estinguono. L'atmosfera del pianeta può anche subire un processo di vaporizzazione e disperdersi, anche se questo non accade per tutti i pianeti.

I pianeti colpiti da vetrificazione potrebbero essere riportati alla vita, ma a volte questo non è possibile; secondo quanto visto in Halo: Reach, il pianeta, non moltissimo tempo dopo la vetrificazione, venne riportato alla vita; tuttavia, Reach non venne completamente vetrificato, tantè che vennero conservate le calotte polari, indispensabili per la non dispersione dell'atmosfera.

Vetrificazione delle Colonie Umane[]

Tempesta gassosa Reach

I gas saturano nell'atmosfera di Reach

Durante la Guerra Umani-Covenant, le forze Covenant vetrificarono la maggior parte dei pianeti che si trovarono di fronte dall'orbita, se le forze terrestri non risultavano efficaci. Se invece le forze UNSC venivano sconfitte iniziava comunque il bombardamento. Il primo pianeta umano vetrificato dal Covenant fu Harvest, distrutto da un singolo Incrociatore. Pianeti come Reach vennero invece vetrificati parzialmente, ma solo per via degli interessi Covenant ( soprattuto in caso di presunte reliquie dei Precursori).

Sulla Terra[]

Anche la Terra subì un processo di vetrificazione, quando navi appartenenti ai Covenant Separatisti vetrificarono il continente africano. La vetrificazione fu necessaria per prevenire l'invasione Flood avvenuta a causa dell'impatto dell'Incrociatore classe CCS Flood nella città di Voi, in Kenya. La zona tuttavia era prevalentemente una savana, dunque l'impatto ambientale avrebbe dovuto essere contenuto; in ogni caso, si può notare come alla fine del gioco, il 3 Marzo 2553, vi sia ancora un ambiente vivibile presso il monumento ai caduti. Inoltre, pare che le montagne e le foreste nei dintorni siano rimaste intatte; questo può essere dovuto al fatto che la tragicità della situazione abbia fatto esagerare nella stima dei danni di Lord Hood, che si dimostrò arrabbiato per la "distruzione di mezzo continente".

La Camera del Silenzio[]

Per ogni pianeta vetrificato dai Covenant, un frammento della superficie viene asportato e collocato nella Camera del Silenzio, dove si trovano centinaia di frammenti provenienti da tutti i pianeti vetrificati.

Galleria[]

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