Halopedia
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Via lattea

Rappresentazione artistica della Via Lattea

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La Via Lattea (dal latino Via Lactea) è la galassia alla quale appartiene il sistema solare; è la Galassia per antonomasia, poiché il nome deriva dal greco Γαλαξίας (Galaxias), che significa "latteo", utilizzato in epoca greca per designarla. In base agli studi più recenti, pare che la Galassia sia, da un punto di vista strettamente morfologico, una galassia spirale barrata, ovvero una galassia composta da un nucleo attraversato da una struttura a forma di barra, dalla quale si dipartono i bracci di spirale, che seguono un andamento logaritmico; è il membro principale, insieme alla Galassia di Andromeda, del Gruppo Locale, un insieme di galassie comprendente, oltre alle due precedentemente citate, la Galassia del Triangolo ed una cinquantina di galassie minori, principalmente nane. Nel corso della storia molti miti e leggende sono sorti per spiegare l'origine della Via Lattea: dal latte di Era che allatta Eracle nella mitologia greca al Gange etereo dell'India; immaginata da Democrito e dagli astronomi arabi come una scia di stelle lontane, fu in seguito riconosciuta come tale da studiosi e filosofi come Immanuel Kant, William Herschel e Lord Rosse. Secondo alcune fonti, il termine Via Lattea sarebbe da riferirsi esclusivamente alla scia luminosa osservabile nel cielo notturno, mentre in campo scientifico, secondo una consuetudine radicata principalmente nei Paesi anglosassoni, sarebbe preferibile utilizzare, per indicare la galassia nel complesso, il termine Galassia Via Lattea (in inglese Milky Way Galaxy), o anche la Galassia, con l'iniziale maiuscola. Tuttavia, anche nelle pubblicazioni scientifiche, la locuzione Via Lattea resta comunque la più diffusa in tutti i contesti, anche per indicare la galassia nel suo complesso.[1]

La Via Lattea è la galassia in cui si svolgono quasi tutte le vicende narrate nell'Universo di Halo; in essa vengono combattute moltissime guerre, tra cui quella tra Precursori e Flood, oltre che quella tra Umani e Covenant. I Flood sono nati su un pianeta al di fuori di questa galassia, e l'Arca, l'installazione che serviva ad eliminarne la minaccia, è situata a 2^18 anni luce dal nucleo (si presume dal nucleo luminoso). Per la galassia sono sparsi 7 anelli di diametro di circa 10.000 km, chiamati Halo o "mondi fortezza", che hanno un potenziale bellico inestimabile, in grado di rimuovere ogni forma di vita dalla galassia, essendo equipartita questa entro i raggi d'azione degli anelli. Questa contromisura permise di isolare i Flood in animazione sospesa contenuti negli edifici sulla superficie abitabile degli anelli, trasportando tutte le altre forme di vita, tramite portali e astronavi, sull'Arca. Le razze sopravvissute secoli dopo si evolveranno e andranno a formare il Covenant e l'UNSC, i primi dei quali basano la loro religione sui precursori e sono in cerca dei loro reperti, praticando la dottrina del grande viaggio: secondo i Profeti Covenant, attivando uno degli anelli sacri, si potrà diventare divinità; ciò è falso, in quanto gli anelli non fanno altro che uccidere ogni forma di vita, lasciando i flood senza cibo e dunque condannandoli alla morte per fame.

Molti pianeti della galassia sono abitabili e altri non abitabili sono stati comunque colonizzati e presentano insediamenti di diverse fazioni e razze animali.


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